
Il sogno è una timida escursione in quel che siamo, noi che crediamo di essere altro...

Sono così arroganti che ci trattano come quel ricco che si complimenta con il povero per la sua parsimonia...o che lo rimprovera, perché non si nutre come si deve.

La differenza tra Kafka e Camus è che il primo è l'ingenuità che si scopre tradita. Il secondo è il tradimento dell'ingenuità, che si trasforma improvvisamente in colpa. O, meglio, in consapevolezza della colpa. Quella di tutti, quella a prescindere.